La figura del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) è stato stabilito dal Decreto Legislativo 81/2008 ed è una figura OBBLIGATORIA.
Per poter esercitare il ruolo di RSPP, il datore di lavoro deve aver frequentato un corso di formazione specifico della durata variabile dalle 16 alle 48 ore (a seconda se la categoria di rischio dell’azienda è alto, medio o basso), riguardante la sicurezza nei luoghi di lavoro e con l’impegno nell’aggiornamento specifico
I tre livelli di rischio (ALTO/MEDIO/BASSO) di determinano dal codice ATECO 2007 PRIMARIO presente nella visura camerale.
La funzione di RSPP può anche essere esercitata dal datore di lavoro se si tratta di azienda che opera nell’ambito:
* Artigiano o Industriale con un massimo di 30 lavoratori;
* Agricolo o Zootecnico con un massimo di 10 lavoratori;
* Ittico con un massimo di 20 lavoratori;
* Altri Settori con un massimo di 200 dipendenti.
Il datore di lavoro può affidare l’incarico ad una persona esterna all’azienda, previo accertamento delle competenze tecniche e dei requisiti professionali richiesti dalla legge sulla tutela della sicurezza. In questo caso il datore di lavoro potrà non svolgere il corso di formazione obbligatorio sopra indicato. A seconda delle dimensioni dell’azienda ed anche a seconda della tipologia dell’azienda, la figura del RSPP può essere affiancata anche da altri soggetti, quali l’ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione) che è una figura professionale che deve avere delle caratteristiche tecniche specifiche per poter svolgere questo ruolo per aiutare il responsabile, nel coordinamento del servizio di prevenzione e protezione dei rischi.